LA DIGA DEL VAJONT E UN GIORNALISMO POCO ATTENTO
Sì, lo so, sono un inguaribile rompiscatole, senz'altro arrogante e indubbiamente antipatico... Ma quando mia moglie mi ha segnalato l'ennesimo strafalcione giornalistico, stavolta sul settimanale F, non ho saputo resistere e - per l'ennesima volta - ho scritto al direttore... "Buonasera direttore Dini, mia moglie mi ha appena segnalato che nel numero 42 della rivista da lei diretta, nella rubrica "Opinioni a confronto" di Gaia Giorgetti (pagina 10), Chicco Testa, manager e fondatore di Lega Ambiente, dichiara testualmente che "l'incidente del Vajont è stato causato da una rottura di una diga per l'idroelettrico". Perdoni la mia schiettezza, ma possibile che nessuno in redazione si sia accorto che stavate pubblicando una inesattezza davvero grave (immagino, o meglio mi auguro di cuore, che voi tutti in redazione sappiate che in occasione del disastro del Vajont nessuna diga "si è rotta", ma una frana di immani proporzioni staccatas...